Con la riforma del codice degli appalti, il privato che intende presentare una proposta all’amministrazione pubblica necessita di un’ asseverazione business plan. Nel percorso di realizzazione di qualsiasi proposta infatti, dopo aver prodotto lo studio di fattibilità ed il piano economico-finanziario (PEF) è richiesto che lo stesso sia asseverato ai sensi dell’art. 183 comma 9 D.lgs. 50/2016.
L’amministrazione pubblica ha infatti la necessità, per poter effettuare un’adeguata valutazione del mercato nel quale il progetto si verrà ad inserire, di valutare se ci sono delle reali esigenze nel territorio dove il progetto andrà a svilupparsi e quali sono le possibilità di sostenibilità economica dello stesso.
La società privata che vuole presentare la proposta avrà invece la necessità di conoscere quale potrà sarà la redditività generata del progetto o, al contrario, dovrà studiare attentamente il mercato per decidere poi quale tipologia di progetto realizzare, prima ancora di procedere alla richiesta dell’asseverazione del business plan.
Finalità dell’Asseverazione Business Plan
L’asseverazione business plan attesta, nell’ambito dell’operatività di project financing, la coerenza economico-finanziaria del piano economico, le condizioni per l’equilibrio economico, la capacità del project di generare flussi adeguati e la possibilità di realizzare l’opera con capitali privati.
La nostra società fornisce il servizio di asseverazione business plan, in ogni caso in cui tale attestazione venga richiesta, ed in particolare:
- per la presentazione di proposte a norma dell’art 183, comma 15 D.lgs. 50/2016);
- per la partecipazione a gare, qualora il bando preveda la predisposizione di un piano economico finanziario asseverato da una banca (art. 183, comma 9 D.lgs 50/2016).
Per richiedere un’asseverazione business plan occorre formulare le ipotesi poste alla base del piano economico finanziario (PEF) e trasferirle su un piano che simuli l’evoluzione economico, finanziaria e patrimoniale della società di progetto (S.P.V.).
Le ipotesi devono riguardare:
- gli investimenti (importo complessivo, periodo di realizzazione e ripartizione temporale);
- la gestione (dinamica dei costi e dei ricavi espressi in modo dettagliato ed analitico);
- i flussi di cassa (giorni di pagamento e incasso, IVA sui ricavi, acquisti ed investimenti);
- la copertura finanziaria dell’investimento (apporto di mezzi propri, rapporto debt/equity, eventuali contributi pubblici, canoni attivi o passivi).
La richiesta deve essere corredata dalla bozza di convenzione e da tutta la documentazione facente parte della proposta.
Il business plan deve essere possibilmente predisposto analiticamente su singoli fogli di lavoro excel.
La nostra società è la giusta scelta perché offre:
- Consulenza per predisporre o revisionare il PEF in quanto il nostro team è formato da dott. Commercialisti e Revisori contabili con ampia esperienza nel settore;
- Asseverazione business plan in tempi rapidi;
- Garanzia di un servizio rapido con costi contenuti. A differenza degli istituti di credito, non vi sono le lungaggini dei tempi di delibera bancari;
- Certezza di essersi rivolti ad un soggetto abilitato al rilascio dell’asseverazione business plan non avendo quindi alcun rischio di contestazione o ricorso da parte di terzi non aggiudicatari del bando.
Per richiedere subito un preventivo gratuito puoi:
- inviare un’email a info@asseverazionepianoeconomicofinanziario.com;
- oppure contattare il numero 06/37514235 o chiamare il 347/5630088.
- se preferisci puoi compilare il form di richiesta informazioni