Il rilascio dell’Asseverazione del Piano Economico Finanziario (PEF) è la principale attività svolta dalla nostra società di revisione. Con oltre 30 anni di esperienza è costituita da un gruppo di commercialisti ed esperti contabili specializzati nella predisposizione ed elaborazione di Piani Economici Finanziari (PEF).
Tale circostanza ci permette di provvedere al rilascio dell’asseverazione del piano economico finanziario, in tutte le circostanze previste a norma di legge, in tempi rapidi e con esito certo. Nello specifico, il Codice degli Appalti (art. 183, comma 9 D.lgs 50/2016), richiede la predisposizione di alcuni documenti alla società promotrice. In particolare, per la realizzazione di un opera pubblica o di pubblica utilità, mediante l’istituto della finanza di progetto (project financing), è richiesta la presentazione, tra i vari documenti, anche di una asseverazione del piano economico finanziario. Tale documento dovrà essere emesso esclusivamente da una banca o da una società di revisione ai sensi dell’art. 1 della legge 23 novembre 1939, n.1966.
Chi può asseverare un Piano Economico Finanziario
Come detto, in base al codice degli appalti 50/2016, articolo 183, comma 9 per partecipare ad un bando di gara le offerte devono essere corredate da un piano economico finanziario asseverato. I soggetti abilitati a questo compito sono gli istituti di credito, le società di servizi costituite dalle stesse banche e le società di revisione che fanno riferimento all’articolo 1 della legge 1966/1939. Conseguentemente sono autorizzate ad asseverare un piano economico finanziario soltanto le banche e poche società di revisione. Sapere quali sono i soggetti abilitati al rilascio dell’asseverazione risulta essere un elemento fondamentale per assicurare il buon esito delle procedure di gara e svolgere questa fase a norma di legge. Una circostanza che bisogna tenere in dovuta considerazione è il fatto che rivolgersi ad un soggetto non abilitato per asseverare il pef equivale alla mancata presentazione del documento di gara, con tutte le conseguenze del caso. Infatti questo comportamento comporta sempre più spesso contestazioni e ricorsi in sede di gara che portano a sospensioni dell’appalto stesso.
Contattaci per un preventivo gratuito
La normativa in tema è molto rigida e prevede solo alcuni soggetti abilitati per il rilascio di tale asseverazione del piano economico finanziario. In tal senso non è sufficiente la mera iscrizione all’albo degli intermediari finanziari (cfr. in tal senso Consiglio di Stato, sez. V, 29.10.2018 n. 6141). E’ bene dunque prestare adeguata attenzione e affidarsi esclusivamente ad istituti di credito o società di revisione abilitate. In tal modo si potranno scongiurare ricorsi od impugnazioni da parte di terzi che possono compromettere l’esito di gara. Si ricorda che per tale tipo di vizio non è previsto il ricorso al soccorso istruttorio (cfr. sentenza del T.A.R. Piemonte, sez. I, 13 giugno 2013 n. 713; T.A.R. Liguria sez. II, 17 aprile 2009 n. 772).
Richiedi subito il tuo preventivo senza impegno per l’asseverazione del piano economico finanziario:
- compilando il form a lato;
- inviandoci una mail info@asseverazionepianoeconomicofinanziario.com;
- oppure contattaci al 06/37514219;
Ti ricordiamo che siamo presenti su tutto il territorio nazionale con corrispondenti in tutta Italia. In particolare: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Toscana, Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Basilicata, Puglia, Sardegna, Calabria, Sicilia.